tag:blogger.com,1999:blog-5733545875449980814.post5878416415708552927..comments2023-04-05T04:06:05.798-07:00Comments on Dialogando: Il prezzo della comunioneLuigi Alicihttp://www.blogger.com/profile/10419369522803049733noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5733545875449980814.post-86846184622686557412015-01-05T00:55:30.901-08:002015-01-05T00:55:30.901-08:00Commento di Leonardo Lugaresi:
La sintesi tra l...Commento di Leonardo Lugaresi:<br />La sintesi tra l'incontro e la dottrina - a me pare - non dobbiamo farla noi: c'è già, perché l'incontro con Cristo è di per sé stesso il giudizio su tutta la nostra vita e su tutta la realtà del mondo. Certo, non è un giudizio nostro, nel senso che provenga da noi (questo è il solo senso possibile del "chi sono io per giudicare?"); diventa nostro solo in quanto ci sforziamo di apprenderlo e di metterlo in pratica (questa è la dottrina: un giudizio che illumina, purifica e salva ogni aspetto della vita). Ma senza giudizio non c'è vero incontro.<br />Credo che una delle peggiori adulterazioni del linguaggio che oggi subiamo sia quella che ha compromesso l'intelligenza della parola “giudizio”: per il cristiano è una parola bellissima, la più lieta che ci sia, appunto perché il giudizio è la porta della salvezza, ma oggi moltissimi (anche fra i cristiani) identificano giudizio e condanna. Invece anche la misericordia è un giudizio. O non è. Da questo punto di vista, il discorso che si sente fare oggi da alcuni (la dottrina non cambia, ma la pastorale è un’altra cosa) a me pare molto ambiguo e pericoloso: dottrina e pastorale non si possono separare.Luigi Alicihttps://www.blogger.com/profile/10419369522803049733noreply@blogger.com